Pregiato ed esclusivo con eleganti note floreali e sentori di vaniglia, mandorla, burro fuso, cacao e tabacco; delicatamente acidulo con retrogusto persistente e note di cacao
In base allo stile di tostatura dei nostri tostatori Andrea e Fabrizio suggeriamo due ricette, per espresso e per filtro (V60) che potrai utilizzare come punto di partenza per enfatizzare i flavor di questo specifico lotto. Potrai gustare questo caffè anche con altri metodi di estrazione, utilizzando i nostri suggerimenti come punto di partenza per ottenere le sfumature sensoriali da te preferite, da aggiustare in base al grado di macinatura, alle caratteristiche dell’acqua e delle attrezzature che utilizzi.
coffee dose:
9 g (single shot)
18 g (double shot
brewing formula:
50%
cup dose:
18 g (single shot)
36 g (double shot)
temperature:
93° C
coffee dose:
15 g
brewing ratio:
1 / 16
dose/water:
240 g
temperature:
92,5° C
THE MANUFACTURER
Wallenford Estate
Partito nel 1746 per la Giamaica come ammiraglio della marina britannica, l’irlandese Matthew Wallen si stabilì nelle Blue Mountains per dedicarsi alla sua passione di botanico; iniziò a coltivare caffè e acquistò la proprietà che chiamò Wallenford Estate che, con i suoi 250 anni di storia, è la più antica e grande dell’isola. Attualmente l’azienda gestisce circa 5.000 acri di terreno per la produzione del Jamaica Blue Mountain Coffee, collaborando con gli agricoltori e offrendo supporto alle loro aziende e alle comunità circostanti. Uno dei progetti sociali principali di Wallenford consiste nel fornire infrastrutture e risorse per aiutare gli agricoltori a migliorare i raccolti e sostenere le loro famiglie con programmi educativi e sanitari. Il miglioramento del benessere delle comunità si è riflettuto nel tempo con un costante aumento della qualità del caffè prodotto.
THE NATION
Giamaica
La storia del caffè in Jamaica iniziò nel 1728 quando Sir Nicholas Lawes introdusse la prima pianta nella zona di St. Andrew, dando inizio alla coltivazione del caffè; la principale area produttiva si trova nelle Blue Mountains, la catena montuosa situata nella parte orientale dell’isola, con piantagioni che raggiungono i 2300 metro s.l.m. Nel corso degli anni la coltivazione si diffuse in altre zone dell’isola, diventando una delle principali attività agricole del paese. Le Blue Mountains sono il luogo ideale per la coltivazione del caffè grazie a fertilità del terreno, abbondanti precipitazioni e formazione notturna di nebbie che idratano le piante. Le principali varietà coltivate in Jamaica sono Blue Mountain e High Mountain, entrambe apprezzate per il loro gusto ricco e aromatico, equilibrata acidità e corpo vellutato; il retrogusto è molto persistente e dona in tazza aromi dolci e complessi.
THE REGION
Blue Mountains
Le Blue Mountains sono la più importante regione per la coltivazione del caffè in Giamaica, con le loro altitudini elevate che arrivano fino a 2300 metri s.l.m.; l’area si estende su quattro zone della Giamaica, St. Andrew a sud, Portland a nord, St. Mary a ovest e St. Thomas a est. Il clima fresco, nebbioso, le piogge abbondanti e un terreno ricco, contribuiscono allo sviluppo dei sapori complessi e unici caratteristici del caffè di questa zona. Le piantagioni si trovano tra le vette delle montagne, circondate da una vegetazione lussureggiante e protette da vento e sole, creando un ambiente ideale per la crescita delle piante di caffè. Con un’altitudine impressionante di 2.350 metri, le Blue Mountains sono alcune delle montagne più alte dei Caraibi e offrendo un panorama mozzafiato all’interno della regione. La combinazione di tutti questi elementi rende le Blue Mountains una delle migliori aree al mondo per la coltivazione del caffè.
IL CULTIVAR
Solo il caffè coltivato in questa precisa regione geografica è certificato “100% Jamaica Blue Mountain”, il cui marchio è protetto a livello globale data la certificazione rilasciata dal Coffee Industry Board of Jamaica.
Typica / Jamaica Blue Mountain
La Typica fa parte delle varietà autoctone originali dell’Etiopia che hanno contribuito a sviluppare la coltivazione del caffè nel mondo; portata in India intorno all’anno 1700, nel 1706 un’unica pianta di Typica fu portata da Giava ad Amsterdam e ospitata nel giardino botanico; da lì una pianta fu condivisa con la Francia nel 1714. Nel 1719 dai Paesi Bassi la varietà fu inviata sulle rotte commerciali coloniali della Guyana olandese, quindi in Martinica nel 1723, in Giamaica nel 1730, in Santo Domingo nel 1735 ed a Cuba nel 1748. Dato che la varietà ha una bassa resa ed è altamente suscettibile alle principali malattie del caffè, è stata gradualmente sostituita in gran parte delle Americhe ma è ancora ampiamente coltivata in Perù, Repubblica Dominicana e Giamaica, dove è chiamata Jamaica Blue Mountain.
THE PRODUCTION PROCESS
Lavato
Raccolta delle drupe
Le drupe del caffè vengono raccolte a mano per garantire il perfetto livello di maturazione dei frutti e consegnate in giornata alla stazione di lavaggio per la lavorazione.
Rimozione di buccia e polpa
La prima fase di lavorazione consiste nella rimozione meccanica della buccia e della polpa del frutto in modo da separare i chicchi di caffè verdi che saranno successivamente fermentati in acqua. Gli scarti di lavorazione, bucce e polpa, saranno utilizzate come compost naturale per il nutrimento delle piante.
Fermentazione in acqua
I chicchi di caffè vengono immersi in acqua all’interno di vasche per la fermentazione, dove resteranno per un periodo che varia dalle 12 alle 24 ore in base al clima esterno. Successivamente alla fermentazione, i chicchi di caffè vengono fatti passare attraverso appositi canali di risciacquo dove verrà rimossa la parte di mucillagine ancora presente.
Asciugatura
I chicchi di caffè vengono ora disposti su letti rialzati (african bed) e messi ad asciugare al sole per un periodo di tempo cha varia dalle 3 alle 4 settimane. Questa lenta procedura permetterà di ottenere chicchi omogenei e con una percentuale di umidità finale compresa tra il 10% e il 12%.
Confezionamento e riduzione dell’umidità
Dopo l’essiccazione, i caffè verranno confezionati in sacchi di iuta e stoccati in magazzino per circa 1 mese; questo processo aiuta standardizzare ulteriormente la percentuale di umidità evitando così il rischio di formazione di muffe durante il trasporto marittimo.
Decorticazione
Una volta raggiunto il giusto grado di umidità il pergamino viene rimosso dal chicco del caffè attraverso una macchina a rulli. Successivamente il caffè viene collocato definitivamente in sacchi di juta e reso pronto per la spedizione.